Reportage dal Frog Day di Weibersbrunn
01/11/02 03/11/02

Foto e articolo di Gianluca

Eccovi filnalmente il sospirato articolo sul frog day.

Per chi non lo sapesse il “ Frog Day “ e’ suddiviso in tre giorni ( 1-2-3 Novembre ) e si svolge presso l’Hotel Brummenof a Wibersbrunn ( Francoforte ) in Germania.
Da Milano sono circa 700 km passando per Basilea ( San Gottardo ) mentre si fanno un po’ meno di km facendo il San Bernardino ma ci si impiega piu’ tempo.
Diciamo che personalmente ci sono finito quasi per caso visto che nonostante la mia passione per le rane, a dire la verita’ mai avrei pensato di fare 700 km da solo per andare fino in Germania.
Tutto e’ nato un pomeriggio parlando con Franco Zanella grande terrarofilo nonche’ GURU di ogni appassionato di Dendrobate nel nord Italia, il quale mi diceva di essere un po’ contrariato dal fatto di non potere andare al “ Frog Day “.
A quel punto mi sono detto : “ E’ la mia occasione, l’allievo puo’ almeno per un giorno superare il maestro! “, così Venerdi 2 Novembre alle 10.30 tra un ripensamento e l’altro sono partito per Wibersbrunn.

Alle 5 del pomeriggio sono arrivato a Wibersbrunn e ho preso alloggio in una delle stanze dell’hotel.
Dopo essermi riposato per qualche minuto sono sceso nella hall sperando di incontrare Boris, uno degli organizzatori al quale via e-mail avevo prenotato alcune intermedius.

Neanche a farlo apposta chiedendo alla prima persona che mi e’ capitata davanti ho trovato subito il mio uomo e ho potuto scegliere le mie prime rane tedesche, la vendita delle rane e’ consentita solo il Sabato da mezzogiorno in poi ma Boris come membro dell’organizzazione ha voluto fare uno strappo alla regola per dare il benvenuto all’unico Italiano presente.

Quello che vi posso dire e’ che la vendita delle rane da parte degli espositori inizia alle 12.00 ,molti pero’ vengono con le rane ma non espongono in quanto hanno gia’ preso contatti via e-mail ( e soprattutto perché non vogliono pagare per l’esposizione) e vendono le dendrobates o nelle stanze dell’albergo o in qualsiasi altro posto senza farsi vedere dagli organizzatori, e’ per questo che vi consiglio di prenotare in anticipo le rane cercando su internet poiche’ quelle piu’ rare come le reticulatus, le pumilio e le fantasticus si trovano solo in questo modo in quanto poi, appena comincia la vendita ufficiale, quelle che ci sono spariscono in 30 secondi.

Alle 20.00 hanno proiettato un divertentissimo video sulle Pumilio a Panama girato e commentato dal padre di tutti i Dendrobatologi tedeschi Gerd Voss, un uomo sulla sessantina con tutta l’aria di saperne una piu’ del diavolo sui nostri piccoli amici.

Dopo una notte insonne ( ero troppo agitato per dormire , mi bastava chiudere gli occhi e vedevo migliaia di histrionicus, pumilio e fantasticus zampettarmi nel cervello ) alle 9.30 mi sono presentato al pian terreno e quello che ho visto ragazzi e’ un mare di accessori per terrario che potevano solamente presagire ad una giornata fantastica.

Migliaia di bromeliacee di specie e grandezza diverse, ogni tipo immaginabile di drosofile, collemboli, terrari, vitamine, libri, posters e chi piu’ ne ha piu’ ne metta.
Una cosa pero’ ha attirato la mia attenzione, il numero consistente di persone che con aria losca si aggiravano per le stanze dell’albergo.

Allora ad un certo punto sfruttando la mia intraprendenza tipicamente italiana mi sono avvicinato ad un gruppetto di persone che parlavano spagnolo.
Venivano da Barcellona e conoscendo l’andazzo della manifestazione stavano concludendo gli affari piu’ importanti con quegli allevatori che come ho spiegato in precedenza non esponevano ufficialmente.
Cosi grazie a loro ho conosciuto dei personaggi veramente interessanti coi quali ho preso degli accordi per avere prossimamente ( Maggio-Giugno ) delle reticulatius e delle pumilio.
Tra un accordo e l’altro e’ arrivato il momento fatidico e all’apertura del salone adibito alla vendita delle rane un mare di gente inferocita ha iniziato a sgomitare e vi assicuro che a fatica sono riuscito a non farmi travolgere.

Comunque quello che ho visto in quella sala a parte la calca e’ uno spettacolo irripetibile per un appassionato.

Migliaia di dendrobates di ogni specie talmente belle che a volte ho dovuto tapparmi gli occhi per non lasciarci lo stipendio.

Dopo un ora e mezza di puro delirio ho lasciato l’albergo per tornare felice a Milano con le mie nuove ranette.

In conclusione non posso fare altro che consigliarvi la prossima edizione, mi raccomando però, gli allevatori tedeschi hanno il brutto vizio di fare dei buchi troppo larghi nelle scatolette che contengono le rane e se non ve ne accorgete subito queste potrebbero uscire e di conseguenza morire. ( Esperienza personale insegna ).

Spero di avere soddisfatto tutte le vostre curiosita’ sul “ Frog Day “, ciao a tutti.