Il Cibo

( Realizzata da Carlo )

GRILLI

Buonissima idea sarebbe quella di farsi un proprio mini allevamento, in modo di disporre sempre di grilli di dimensioni adeguate.

In commercio solitamente si trovano Acheta domesticus e Grillus bimaculatus (ultimamente le varietà stanno aumentando di numero, perché gli allevatori stanno via via selezionando specie più resistenti e con rese di produzione migliori), oppure se volete potete provare con quei grilli che a volte si trovano nelle cantine (Grillomorpha dalmatina), che hanno l’indubbio vantaggio di non frinire!

I grilli hanno dei ritmi di riproduzione notevolissimi e, se la temperatura è sufficientemente alta, possiamo disporre di una miriade di grillini neonati (pinhead) a partire da poche femmine fecondate, nel giro di poche settimane!

Procuratevi 8-9 femmine e 3-4 maschi (meno sono e meno friniranno per competere con gli altri maschi), alloggiateli in un fauna box con dei fogli pieghettati a “fisarmonica”, in modo da aumentare la superficie utilizzabile dai grilli che altrimenti aggredirebbero i consimili.

Lasciate a disposizione (all’interno di un contenitore facilmente scalabile dai grilli) del cibo, che deve avere un buon tenore proteico, altrimenti i grilli si mangeranno tra loro; ottimo si è rivelato il cibo in pellets per tartarughe acquatiche, oppure il cibo in scaglie per pesci (se il cibo è buono, anche i grilli risulteranno nutrienti!). Offrite loro dell’insalata lavata e asciugata, arance o mandarini, che oltre a fornire vitamine, provvederanno al fabbisogno idrico. Nonostante questo, va posto nel fauna-box un beverino per uccelli a base larga, la cui parte inferiore va riempita con lana di perlon, al fine di evitare che i grilli anneghino durante l’abbeverata. Se al supermercato trovate del polline in grani, compratelo subito: sarà un validissimo integratore vitaminico per i grilli!

Infine ponete un contenitore tipo vaschettina di plastica (12 x 6 o giù di lì), riempito con torba umida (potete anche usare della lana di perlon e mettere l’acqua sul fondo della vaschetta): lì dentro le femmine deporranno le uova (talvolta le depongono anche nel beverino). Settimanalmente sostituite la vaschetta con una nuova, e mettete quella con le deposizioni in un contenitore al caldo, per accelerare la schiusa. Dopo una decina di giorni cominceranno ad uscire i grillini, ed usciranno per altri 5-6 giorni circa. Nutriteli come gli adulti, ma attenzione perché se l’ambiente è troppo umido, i grillini annegheranno nelle goccioline di condensa che si formeranno sulle pareti del fauna-box.